In giro per i ristoranti ho assaggiato le varie versioni, dalla più classica a quella alternativa, ma la salsa di pistacchio fatta in casa col metodo tradizionale secondo me è la migliore ed esalta veramente il gusto del pistacchio di Bronte.
Una premessa è doverosa che vi tornerà utile quando dovrete acquistare il frutto del pistacchio: ricordate che non troverete mai il pistacchio di Bronte in forma salata o tostata; il vero pistacchio è di forma allungata, di colore verde intenso ed è semplicemente essiccato. Potete comprare il pistacchio direttamente sgusciato e tritato e la confezione deve recare la scritta "Pistacchio di Bronte" per avere la sicurezza che si tratti della D.O.P. Il prezzo per 100 gr. è di circa € 5. Vi consiglio inoltre di non usare il pesto di pistacchio già confezionato in contenitori di vetro, poichè ha un sapore salaticcio e non è condito con olio extravergine d’oliva.
Ricetta per quattro persone:
- 400 gr. di pennette rigate
- 1 cipolla media
- 100 gr. di pancetta tagliata a fette sottilin
- 100 gr. di pistacchio di Bronte tritato
- 1 busta di panna da cucina
- olio extravergine d’oliva
- sale
Fate soffriggere la cipolla tagliata a rondelle sottili in un fondo di olio EVO, appena imbiondita unite la pancetta fatta a brandelli e continuate a fuoco medio finchè la pancetta risulta croccante e la cipolla ben soffritta. Potete già versare la pasta nell’acqua bollente salata e ricordate di conservare un bicchiere d’acqua di cottura perchè la salsa tende a seccarsi. Unite 70 gr. di pistacchio al soffritto e fate insaporire per qualche minuto, infine aggiungete la panna, salate, mescolate e lasciate a fuoco lento. Scolate la pasta molto al dente, se il composto vi sembra denso e compatto aggiungete un pò d’acqua di cottura, mescolate e unite le pennette. Fate amalgamare il tutto e servite cospargendo sulla pasta il restante pistacchio. Buon appetito!